On page SEO o SEO on site è la denominazione con cui si raggruppano tutte le attività da svolgere, all’interno del sito, per ottimizzare un sito web per i motori di ricerca. Si tratta di operazioni importanti e imprescindibili per acquisire visibilità, che vanno svolte con competenza e professionalità. Gli aspetti da tenere sotto controllo e migliorare sono molti; si va dai tag title, alle meta description , dagli URL, ai link, dai contenuti alle keyword…e molto altro. Ad esempio, una cosa spesso sottovalutata da chi adotta un approccio semplicistico, è la velocità del sito che invece viene presa in considerazione di motori di ricerca. Vediamo allora, come muoversi in ottica SEO per rendere performante una pagina web.
On page SEO in 5 passaggi
Il consiglio che dobbiamo darti prima di entrare nel vivo, è quello di non perdere mai di vista il tuo interlocutore. Ovvero l’utente che ha effettuato la ricerca. Spesso, concentrandosi troppo sugli aspetti tecnici della SEO si dimentica che ci rivolgiamo a delle persone che hanno necessità, in quel momento, di ricevere risposte. Queste devono essere sempre esaustive e non devono deludere le aspettative dell’utente. Un buon SEO specialist, per diventarlo il corso Seo di BeDigital è la soluzione ideale, sa calibrare i contenuti in un linguaggio capace di dialogare sia con i motori di ricerca che con le persone. Fatta questa doverosa premessa, scopriamo ora quali sono i 5 punti chiave per una buona on page SEO.
URL: ovvero l’indirizzo del sito WEB è il primo elemento che il motore di ricerca utilizza per indicizzare e posizionare la tua pagina. Una buona URL deve contenere la parola chiave presa in considerazione per il contenuto, mantenendo però un senso compiuto.
Tag Title: E’ il biglietto da visita della nostra pagina. Quando scriviamo il titolo ricordiamo di: inserire la keyword all’inizio; non superare i 65 caratteri e mantenere sempre coerenza con i contenuti promessi.
Link: E’ sempre bene inserire all’interno dei nostri articoli dei link che rimandano a contenuti interni al sito. Ad esempio se l’argomento è il make-up, possiamo linkare alla pagina del nostro sito dove vendiamo il fondotinta di cui parliamo. Se vogliamo inserire anche dei link che rimandano ad articoli esterni, di un altro sito web per capirci, ricordiamo che questi devono essere autorevoli. Scegliamo quindi con cura dove indirizzare i nostri lettori. Ricordiamo inoltre di fleggare l’opzione “apri in un’altra pagina” quando inseriamo dei link, di modo che l’utente non si perda nella navigazione.
Immagini: Inseriamo sempre una o meglio due immagine esplicative dei nostri contenuti. Le immagini devono essere oltre che in linea con il testo anche accattivanti ed originali. Cerchiamo di nominarle utilizzando la stessa keyword scelta per l’articolo. Se inseriamo una galleria di immagini, non le nominiamo tutte con la parola chiave, ma allunghiamo la coda. Esempio: parola chiave fondotinta. Immagine 1: fondotinta/immagine 2: come mettere il fondotinta/immagine 3: fondotinta estivo e così via,
Contenuti: Ciò che scriviamo all’interno del nostro articolo deve essere sempre di qualità. Questo aspetto non può essere tralasciato. Sia che ci occupiamo di ricette di cucina che di fisica quantistica, i nostri contenuti devono essere seri, affidabili ed in linea con quanto promesso nel tag title e nell’URL. Gli spider dei motori di ricerca sono sempre più sofisticati ed attenti ai contenuti. Questo perché gli utenti hanno dimostrato di essere sempre più focalizzati sui contenuti. Non basta più attirarli, bisogna soddisfarli!
Imparare a fare SEO
Fin’ora abbiamo stabilito quali sono gli elementi imprescindibili di una buona on page SEO, che possa far scalare la SERP al nostro sito web. Ma un buon SEO specialist sa che per distinguersi ed emergere, c’è dell’altro. Ci sono altri fattori da curare o meglio, non trascurare. Come ad esempio la meta description. Ovvero il testo che leggiamo immediatamente sotto la URL e il tag title. E’ un testo di massimo 160 caratteri, ma fondamentale per far si che l’utente scelga il nostro articolo piuttosto che un altro. Anche se non rientra direttamente nei fattori di ranking dei motori di ricerca, aiuta il nostro articolo ad essere “cliccato” e di conseguenza a scalare la SERP, perché genera traffico al nostro sito.
Una meta description ottimale deve essere accattivante, invitante e chiara. Ricorda: anche la meta description deve contenere la parola chiave scelta per l’articolo.
Come vedi ci sono moltissimi aspetti da curare per rendere un sito efficiente e performante. Per ottenere un buon posizionamento SEO, sia che tu voglia migliorare il tuo sito o voglia farlo per i tuoi clienti, è fondamentale una preparazione ampia e completa. Nessuno potrà mai riassumere in un articolo, per quanto lungo e ben fatto, tutte le nozioni necessarie: l’ideal è partire da un corso seo copywriting per poi apprendere competenze più approfondite.
La nostra esperienza decennale, ci ha fatto capire che la differenza tra un lavoro di successo ed un fallimento è data dalle competenze acquisite. Un esperto SEO, ha una formazione totale, si occupa della salute del sito a 360°. Deve conoscere i principali CSM, come WordPress, e i relativi plugin. Deve padroneggiare gli strumenti di Google, come Analytics e Search Console, oltre a rimanere costantemente aggiornato sulle evoluzioni degli algoritmi dei motori di ricerca.
Se vuoi emergere e diventare un vero professionista, devi affidarti ad una formazione esperta che possa guidarti sia a livello pratico che teorico. Noi di BeDigital conosciamo bene l’importanza di avere delle solide basi per affrontare un mondo in costante evoluzione ed estremamente dinamico. Per questo dopo anni di lavoro sul campo abbiamo deciso di creare il corso SEO che si chiama Esperto di SEO.
Un corso SEO già pronto, con tante lezioni già pronte, per poter imparare a fare SEO come un professionista.